Judo

MONDIALI DI JUDO A BAKU, CHE LO SPETTACOLO INIZI!

BAKU 2018, CHE LO SPETTACOLO INIZI!

L’appuntamento del mondiale di Judo è il più atteso dell’anno e non sembra ci saranno sconti, oggi iniziano a darsi battaglia le categorie 60kg e 48kg che non ci risparmiano la spettacolarità tipica delle categorie superleggere. Ma quali sono i nostri preferiti? Vediamoli!

48kg:

impossibile non cedere di fronte al judo austero e composto dell’enfant prodige per eccellenza: Daria Bilodid. A soli 17 anni affronta con classe le monopolizzatrici storiche di questa categoria. Riuscirà nell’impresa? Lo sapremo dopo le 14.

66kg e 52kg:

come mai accoppiare queste due categorie? La risposta è che domani gareggeranno insieme la coppia di fratelli più temuta di tutto il mondiale. Hifumi Abe e Uta Abe guardano in alto. Hifumi è forse quanto di più spettacolare abbiamo visto in questi ultimi anni. Un tempo il judo felino e istintuale di Zantaraia ci sembrava non avesse rivali, ma Abe scaglia i suoi avversari come se non avessero peso e si rialza, composto come se nulla fosse. La sorella Uta non è da meno, solo 18 anni e un futuro brillante davanti tra gli highlander.

57kg:

impossibile fare pronostici in questa categoria camaleontica. Certo è che l’ormai plurimedagliata Telma Monteiro, a ormai 32 anni, non sembra volersi ritirare dalle competizioni senza il suo oro mondiale. La tanta desiderata medaglia olimpica l’ha raggiunta, è ora di prendersi il mondiale?

81kg:

la categoria ben si presta a risultati fuori dal comune e grandi scoperte. Noi vogliamo segnalare la presenza di un agguerrito connazionale: Antonio Esposito non è nuovo a performance eclatanti e superlative. Forza Antonio!

+100kg:

la categoria vedova dello storico Riner sembra finalmente rinata alla competizione che si apre a mille possibilità. Un po’ ci avevamo creduto al sogno del giovane Tushishvili quando prometteva di battere Riner, non scordiamoci che ci andò decisamente vicino! Ora senza l’ostico francese, i pesi massimi potrebbero inchinarsi a lui.

Irene Boccia